Detersivo autoprodotto in casa

Come produrre in casa un detersivo per bucato super efficace

Come produrre in casa un detersivo per bucato super efficace

Pronti per realizzare il vostro detersivo?

Se avete letto il mio articolo, avrete reperito tutti gli ingredienti che occorrono, conservato i flaconi di plastica nei quali travasare il detersivo e soprattutto avrete già preparato il citrato di sodio.

Mettere detersivo nella lavatrice

Preciso che la dose che vi fornirò sarà sufficiente per preparare circa 5 litri e mezzo di detersivo e quindi non utilizzerete tutta la soluzione di citrato di sodio prodotta. Nessun problema, potrete utilizzarla per un’altra produzione anche a distanza di mesi, se come già detto, la conserverete in un luogo fresco e lontano da sorgenti luminose. Ovviamente se volete, potete adattare la dose degli ingredienti, che per praticità preferisco pesare, alle vostre esigenze, modificando le percentuali in modo proporzionale.

Attrezzatura occorrente

  • un recipiente capiente che possa contenere almeno 6,5 litri di liquido come ad esempio un secchio oppure una grande pentola d’acciaio dai bordi alti (evitate i recipienti di alluminio perché si macchiano)
  • un mestolo d’acciaio
  • una bilancia
  • un imbuto
  • flaconi di plastica

Ingredienti

  • 3000 gr di acqua (3 litri ) del rubinetto
  • 110 gr di sapone di Marsiglia ridotto in scaglie (antischiumogeno )
  • 170 gr di soda Solvay  (conservante)
  • 820 gr di citrato di sodio  (addolcitore,  sequestrante )
  • 1650 gr di detersivo liquido per i piatti possibilmente ecologico di derivazione vegetale e concentrato (tensioattivo)
  • 60 gr di alcool buongusto oppure di alcool denaturato (conservante opzionale)
  • olio essenziale a scelta (profumo opzionale)

Procedimento

Sapone di Marsiglia per iniziare

Mettere nel recipiente scelto l’acqua, poi aggiungere il quantitativo indicato di sapone di Marsiglia (he sia il più possibile naturale), dopo averlo precedentemente ridotto in piccole scaglie con un coltello. Sapone marsigliaGirate bene con il mestolo per far sciogliere il sapone nell’acqua. Potete preparare questa soluzione di acqua e sapone di Marsiglia anche la sera prima. Affinché il nostro detersivo funzioni, liberando le fibre da sporcizia e grasso abbiamo bisogno dei tensioattivi, molecole necessarie per sciogliere sporco e unto.

Tensioattivi si ma, di origine vegetale

 

Non trovandosi in commercio ma, essendo fondamentali per rendere il bucato davvero pulito, dove sono presenti i tensioattivi più efficaci e sgrassanti? Nel sapone liquido per i piatti! Acquistabile ovunque ma, che abbia possibilmente componenti di origine vegetale. Però come si fa con la schiuma? Tutti sanno che è deleteria per la lavatrice! Bucato steso al soleSolitamente nei detersivi per bucato commerciali l’azione antischiumogena viene svolta dai siliconi, sostanze molto più inquinanti rispetto al nostro sapone di Marsiglia, che assolverà egregiamente a questa funzione. Aggiungiamo poi la soda Solvay (da non confondersi con quella caustica) che, per le sue proprietà alcalinizzanti eviterà il proliferare dei batteri nel nostro detersivo. Dopo aver girato bene versiamo il citrato di sodio autoprodotto. Essendo come detto un addolcitore dell’acqua potreste diminuire la dose, se abitate in una zona dove l’acqua è più dolce o aumentarla leggermente se è molto dura.  Infine aggiungete il sapone per i piatti, girate molto bene per amalgamare tutti gli ingredienti ed il vostro detersivo per il bucato è pronto.

Estetica vs efficacia

Qual è la caratteristica di un buon detersivo? Il suo colore? La consistenza? Il profumo? Oppure la sua efficacia! Premetto che il detersivo appena autoprodotto si presenterà (come nella mia foto) abbastanza vischioso e molto denso e di colore bianco, essendo privo di coloranti. Non avrà profumo, tranne quello contenuto nel detersivo per i piatti, che avrete usato. Sarà insomma depurato da tutte le componenti che non servono per lavare il bucato ma, risulterà lo stesso efficace come i detersivi commerciali. Detersivo autoprodotto in casaSe credete per dosarlo meglio, potete diluirlo aggiungendo il 10% di acqua. Per migliorarne la consistenza ed anche la conservazione potete aggiungere l’alcool buongusto (inodore) o quello denaturato (sicuramente più economico ma, dal caratteristico odore). Infine se proprio volete aggiungere una profumazione, vi basteranno poche gocce di olio essenziale, di lavanda ad esempio oppure quello che preferite. Non vi resta che travasare con un imbuto il detersivo prodotto nei flaconi vuoti e…buon bucato a tutti! Aspetto i vostri commenti e le vostre osservazioni.

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