Zero: il numero complementare dell’Infinito
Il grande cerchio delle energie
Come già affermato ogni numero fondamentale è dotato di una propria personalità, di una propria vibrazione e nel corso dei prossimi articoli ve ne parlerò in modo più approfondito. Oggi tratterò di un numero molto particolare che rappresenta l’illimitata espansione del grande cerchio delle energie, che si diffondono nello spazio. Simbolicamente tutto proviene da esso e probabilmente tutto vi fa ritorno. Un numero il cui significato sacro è spiegato dalla sua forma ed è equiparato al mondo divino. Non ha inizio né fine. Lo Zero è un concetto che, assieme al suo complementare l’Infinito, apre le porte alle realtà oltre l’ordinario, è una chiave per avvicinarsi alla comprensione del mistero dell’esistenza.
Origini dello zero come valore numerico
Essendo lo Zero un concetto astratto (Che cosa è il nulla? L’assenza di qualcosa è qualcosa oppure no?) non a caso è stato introdotto nella matematica occidentale con grande ritardo e rappresenta un’elaborazione inaspettatamente recente. I Greci ed i Romani non avevano assegnato un valore numerico al nulla, in quanto se il “niente” è qualcosa che non esiste, come potrebbe esistere un numero che lo rappresenti?

Nonostante il primo utilizzo dello zero in qualità di simbolo, sia stato riscontrato nell’antica Babilonia e nelle Americhe, quando i Maya iniziarono ad utilizzarne il segno nei propri calendari, questi primi sistemi di calcolo non lo considerarono come vero e proprio valore numerico, cosa che accadde solo nel VII secolo d.C. in India.
Il misticismo del numero 0
Zero è il numero dell’energia universale e rappresenta il potenziale energetico cosmico che ci induce a meditare sull’eventualità di diversi piani dell’invisibile che non abbiamo ancora scoperto e decifrato. Se si considera che lo zero invita a dialogare con l’incertezza, a spingerci al di là dell’apparenza, per noi sola e unica realtà, si comprende come la simbologia che lo rappresenta sia potente. Aumenta la forza dei numeri che gli stanno intorno. Zero concatena tutti i valori e li porta alla loro conclusione logica, incarna la potenza divina, che arriva sempre alla fonte.
Posto alla destra di un altro numero esso ha un significato, mentre, sommato ad un numero superiore a nove, non ne modifica il valore; apporta soltanto un’amplificazione una variazione di armonia paragonabile a un diesis aggiunto alla nota di base.
Quando osserviamo lo zero, pensiamo che non abbia alcun valore; è considerato l’espressione del vuoto e del “nulla”, ma in realtà esso è la rappresentazione dell’Assoluto, dell’Unità e del Potere Creativo, ancora non manifesto, ciò che contiene un “potenziale” che deve essere ancora espresso. Vi è una profonda differenza tra un 2 e un 20, tra un 3 e un 30, ecc. queste differenze sono delineate dalla presenza dello zero dietro il numero. Lo zero eleva le qualità di un numero attraverso il potere, ma aggiunge anche protezione vibratoria al tema numerologico di una persona. È un’energia che ci trattiene e che ci fa sentire confusi e con la testa da un’altra parte nel caso in cui non venga utilizzato.
Essenza profonda del numero 0
Niente (cioè zero) non è assenza di tutto, come comunemente si pensa. Niente è Tutto al momento della maturazione e dell’accumulo di energia. Lo zero nella numerologia spirituale personifica lo spazio e il tempo in dissolvenza. La sospensione di qualsiasi movimento in modo che l’energia abbia il tempo di accumularsi e creare un nuovo impulso per la vita con rinnovato vigore.
Si tratta di un numero originale, tutt’altro che ambiguo. Per comprenderne meglio l’essenza profonda, occorre immaginare il mondo un secondo prima della sua esplosione. Un vuoto riempito fino all’orlo di eventi imminenti che, non sono ancora accaduti. Cosa nascerà da zero: quale azione, quale circostanza? Quali guadagni e quali perdite nasceranno da questo “uovo universale“? Si può presumere, indovinare, ma nessuno lo sa per certo.
Tratti positivi e negativi del numero zero
Nelle caratteristiche numerologiche, il numero zero indica opportunità e poteri latenti che sono inerenti a una persona dalla nascita. Per rivelarli, occorre decifrare i segni del destino e fare di tutto per raggiungere l’obiettivo. Il valore del numero zero nella data di nascita è forze di riserva da vite passate e reincarnazioni.
Affinché queste qualità modifichino la rotta della vita, occorre orientare la propria esistenza, scegliendo tra bene e male. In numerologia la vibrazione zero ripetuta nella data di nascita ci esorta a sviluppare una dimensione spirituale, la sua valenza vibratoria è considerata un viaggio mistico volto a rinnovare coscienza, anima e corpo verso nuove trasformazioni.
Se questa possibilità viene trascurata, la forza di riserva inerente creerà vibrazioni negative personali e nell’ambiente: sensazione di vuoto, segreti inconfessabili, mancanza di coscienza, caos. I desideri umani governano le forze segrete dello zero, creando o distruggendo a seconda della direzione intrapresa. Zero significa libertà dai divieti nel mondo materiale. Questo è il punto di partenza di tutta l’energia e del trascendente. Una serie di ripetizioni di questo numero rende chiaro che vale la pena pensare al proprio mondo spirituale proprio perché la frequente comparsa dello zero nella vita di una persona è un segno tangibile da non sottovalutare. L’intuizione e l’analisi numerologica ci aiuteranno a decifrarlo.